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Women’s Fiction Festival 2011

29 Settembre - 2 Ottobre 2011 - Matera
Women’s Fiction Festival ottava edizione: PREFERISCO LEGGERE

Dopo il successo delle precedenti edizioni del Women’s Fiction Festival ospitate a Matera nel magico scenario della Città dei Sassi, l’Associazione Women’s Fiction Festival propone, seguendo il format già consolidato, quattro giorni dedicati alla letteratura femminile. Il Women’s Fiction Festival comprende un Congresso internazionale per scrittori, master class condotte da scrittrici best seller, Briefings for thriller writers dedicati ai giallisti, appuntamenti a tu per tu tra scrittori, editor, agenti letterari e consulenti editoriali, incontri con il pubblico, happy hour, concerti e premiazioni letterarie. Ogni anno il Women’s Fiction Festival propone un tema su cui dibattere insieme ai protagonisti della kermesse letteraria. Il tema di questa edizione è: PREFERISCO LEGGERE

PREFERISCO LEGGERE: IL WFF PER LA CRESCITA CULTURALE DEL TERRITORIO

Per favorire la promozione dei libri e della lettura, in una regione classificata ultima in Italia per i dati sulla lettura (ISTAT Anno 2010 - Basilicata: 31,4% lettori oltre i sei anni che hanno letto un libro; 20,5%: percentuale più alta in Italia di famiglie che non possiedo alcun libro, 13,0% percentuale più bassa di famiglie che possiedono più di 100 libri in casa) il Women’s Fiction Festival propone incontri, dibattiti, presentazioni di libri. Sotto i riflettori le storie dedicate al linguaggio delle donne nella società contemporanea, storie che indagano il mondo delle famiglie, scandagliando i legami che la tengono insieme e quelli che la disgregano, storie appassionanti, romantiche e avventurose per il piacere e l’istruzione dei lettori.

Tra gli ospiti della ottava edizione: Lara Adrian, Ornella Albanese, Ritanna Armeni, Stefania Auci, Gianpaolo Balsamo, Mariangela Camocardi, Alessandra Casella, Lidia Castellani, Vittorio Catani, Roberta Ciuffi, Silvana De Mari, Alessia Gazzola, Viola di Grado, Cinzia Leone, Giuseppe Lupo, Emilia Marasco, Margaret Mazzantini, Kathleen McGregor, Carlotta Mismetti Capua, Francesca Palumbo, Carmen Pellegrino, Elvira Seminara, Giovanni Solimine, Giuseppina Torregrossa, Cristina Zagaria.

Unendo l’arte della fotografia con l’arte della narrazione, il primo appuntamento proposto dal WFF è la presentazione della mostra di Patrizia Traverso “Preferisco Leggere” composta da fotopagine dedicate ai libri, e ospitata nella Galleria Opera Arte e Arti dal 29 settembre al 23 ottobre. Una ventina le fotopagine esposte in galleria, alcune in forma tridimensionale, che emergono da originali strutture d’acciaio sulle quali scivolano stralci di citazioni letterarie, metafore di libri - oggetto. (Inaugurazione venerdì, 29 settembre, 18.30 Chiesa del Purgatorio - Galleria Opera Arte e Arti, Via Ridola, 4). In programma il saluto delle autorità, di Enrico Filippucci, direttore artistico della galleria Opera Arte e Arti e Elizabeth Jennings.

I LIBRI E L’EDITORIA DIGITALE PER I LETTORI DI OGGI E DI DOMANI

Editoria digitale, libri e giornali elettronici, nuove modalità di vendita e promozione: in Italia si cambia regime cercando l’equilibrio possibile tra tutela delle cultura libraia, protezione della media e piccola editoria e nuove frontiere del mondo elettronico. In collaborazione con il Forum del libro e BookRepublic, nella chiesa del Purgatorio, il 29 settembre alle 18.30, il WFF offrirà al pubblico l’opportunità di conoscere da vicino l’evoluzione in atto., presidente del WFF, interverranno Giovanni Solimine dell’Associazione Forum del Libro, Marco Ferrario, Amministratore Delegato di Book Republic, Giuseppe Lupo, autore di “L’ultima sposa di Palmira” (Marsilio 2011), finalista al premio Campiello e Oreste Lopomo, giornalista e autore del libro “I telecomandati” (Sacco, 2008). Durante l’evento verrà presentata la nuova sigla editoriale, Emma Books, che vede coinvolto il Women’s Fiction Festival, insieme a BookRepublic e a Grandi&Associati.

EMMA BOOKS - GLI EBOOK DEL WOMEN’S FICTION FESTIVAL

Nasce la prima casa editrice digitale di narrativa, memoir e manualistica al femminile.
Emma Books (www.emmabooks.com) è una casa editrice digitale che pubblica romanzi e racconti inediti di autrici conosciute al grande pubblico ed esordienti di alta qualità, riproposte di titoli fuori catalogo, classici della letteratura femminile, italiani e inglesi, in lingua originale o tradotti, e si prepara a esplorare il campo della saggistica, della non fiction e della varia.

A Matera, nel corso delle varie edizioni del Festival, gli editori italiani hanno scoperto diverse scrittrici, esordienti e no, che da lì hanno avviato brillanti carriere. A Matera sono state insignite del riconoscimento del Premio Baccante personalità quali Maria Venturi, Inge Feltrinelli, Alicia Gimenez-Bartlett, Licia Troisi. A Matera si sono svolti centinaia di incontri fra operatori professionali del mondo editoriale e semplici lettrici e/o aspiranti scrittrici, nei quali sono state analizzate e discusse tutte le problematiche teoriche e tecniche del mondo editoriale. A Matera sono nate e si sono consolidate amicizie profonde. Per tutte queste ragioni, Emma non poteva scegliere che definirsi sinteticamente gli ebook del Women’s Fiction Festival.

On line da giovedì 29 settembre, in contemporanea con l’apertura del Women’s Fiction Festival, Emma Books nasce per intercettare e coinvolgere il variegato universo della lettura e scrittura femminili. Costituito da donne ad alto tasso di digitalizzazione, questo mondo ha al proprio interno una componente anagraficamente e intellettualmente giovane, dinamica, colta, curiosa, informata e informatizzata. Al di là degli stereotipi sulle lettrici di rosa, tutti i dati, tanto americani quanto europei (e anche italiani), confermano che anche in ebook i risultati di vendita premiano, più di ogni altro genere editoriale, la letteratura scritta dalle donne per le donne. Emma Books nasce sulla base di queste considerazioni e grazie all’incontro di tre esperienze complementari: quella nell’ideazione e organizzazione di eventi culturali e del congresso internazionale per scrittori che si è coagulata nel Women’s Fiction Festival, quella nell’editoria digitale, nella distribuzione e nel marketing online di Digitpub e BookRepublic, e quella nel campo editoriale e della comunicazione dell’agenzia Grandi&Associati.

Elisabeth Jennings, scrittrice americana, materana d’acquisizione e promotrice del Festival, sostiene: “I dati delle ricerche, da anni, confermano quello che già tutte noi sappiamo: che le donne sono lettrici forti, e che l’arrivo dei nuovi device ci permetterà di leggere non solo su carta, ma anche sui nuovi reader, il Kindle, l’Ipad o altri dispositivi elettronici”.

Marco Ferrario, CEO di Digitpub e fondatore di BookRepublic, conclude la riflessione: “L’universo femminile sta convertendosi all’uso del digitale con incredibile velocità: per questo motivo siamo certi che gli acquisti delle lettrici saranno sempre di più non solo in libreria o in edicola, ma anche sul loro store di riferimento”.

Il mondo della scrittura femminile ha smesso da tempo di essere semplicemente il mondo del rosa. Si è infatti arricchito di tutte le possibili sfumature cromatiche. Esiste un modo di raccontare e raccontarsi, un modo di leggere e scrivere, di conoscere e di appassionarsi, che distingue le donne, tutte le donne, e le fa riconoscere una all’altra, le rende partecipi di una comunità solidale e coesa. Romanzi d’amore, gialli, noir, storici, commedie brillanti, racconti fantastici: le donne che scrivono e quelle che leggono uno o tutti questi filoni letterari/editoriali sono complici nella conoscenza che tutti condividono. Leggere (libri di carta o ebook) regala le emozioni più intense e il piacere più profondo e duraturo. Ed è un piacere tutt’altro che solitario: Emma avrà amiche con cui condividerlo in tutto il mondo.

GLI INCONTRI CON IL PUBBLICO E LE CONVERSAZIONI LETTERARIE

Non è un paese per donne è il titolo dell’incontro che seguirà (giovedì 29 settembre - Chiesa del Purgatorio, ore 20.15) a cui parteciperanno Cristina Zagaria e Carmen Pellegrino, curatrici e autrici dell’opera “Non è un paese per donne. Racconti di straordinaria normalità” (Oscar Mondadori 2011), insieme alle scrittrici, mamma e figlia, Elvira Seminara e Viola di Grado, quest’ultima vincitrice del Campiello Opera Prima.
Per gli amanti del genere thriller, il WFF propone venerdì 30 settembre, alla Libreria dell’Arco, alle 18.15, un incontro con la giovane anatomopatologa Alessia Gazzola, autrice de “L’allieva” (Longanesi 2011) e con Gianpaolo Balsamo, giornalista di cronaca nera e autore di una storia vera ambientata nella campagna pugliese, “Vegliando oltre il cancello” (Besa editrice).
Per festeggiare un anno di narrativa femminile, Leggereditore invita all’aperitivo letterario (Libreria dell’Arco, ore 19.30) in compagnia di Sergio Fanucci, editore; Lara Adrian, autrice di “Il bacio eterno”; Ornella Albanese, autrice di “L’anello di ferro”; Mariangela Camocardi, autrice di “Sogni di vetro”; Kathleen McGregor, autrice di “Corinna. La regina dei mari”.

Sabato 1° ottobre, alle 12.00, nella Sala Levi di Palazzo Lanfranchi, le scrittrici Emilia Marasco, autrice di “Famiglia femminile plurale” (Mondadori), Mariangela Mianiti, autrice di “Anche il caviale stanca” (Sonzogno), Lidia Castellani, autrice di “Il corpo non sbaglia”(Salani), moderate dalla giornalista di Antenna Sud, Annamaria Minunno, si confronteranno sul tema della “Famiglia” come istituzione in continua evoluzione, ma pur sempre resistente.
Nel pomeriggio, alla Libreria dell’Arco, si comincerà in anticipo, alle 17.30, con un fuori programma e la presentazione della rivista Romance Magazine, dedicata ai romanzi d’amore, a cura di Mariangela Camocardi e l’appuntamento con Jane Corry, autrice del romanzo “Il segreto della collana di perle” (Newton Compton). Seguirà l’incontro tra editor e scrittrici, dedicato alle scoperte del WFF, con Giulia Ichino, editor della narrativa italiana per Mondadori, Giuseppina Torregrossa, autrice del romanzo “Manna miele ferro e fuoco” (Mondadori), Alessandra Bazardi, direttore editoriale Harlequin Mondadori, e Stefania Auci, autrice del romanzo storico “Fiore di Scozia” (Harlequin Mondadori).

IL WOMEN’S FICTION FESTIVAL TRA I BANCHI DI SCUOLA

Costante il rapporto del Women’s Fiction Festival con le scuole di Matera e della provincia. Per favorire la divulgazione della letteratura e promuovere la lettura, il WFF organizza incontri con gli allievi delle scuole.
In occasione dei cinquant’anni dopo il primo volo nello spazio, il WFF propone l’incontro con Vittorio Catani, autore di fantascienza, intervistato dal giornalista Filippo Radogna (giovedì 29 settembre, 10.30 - Liceo Scientifico Dante Alighieri). Silvana De Mari, autrice di romanzi fantasy, racconterà il successo del genere letterario tra miti e metafore (venerdì 30 settembre, 10.30 - Istituto Tecnico Commerciale Antonio Loperfido).
Francesca Palumbo, leader delle Persone Libro di Bari e autrice del romanzo “Il tempo che ci vuole” (Besa editrice), dialogherà con gli studenti sul tema dell’amore (sabato 1°ottobre, 10.30 - Istituto Tecnico Commerciale Antonio Loperfido). In continuità con la precedente edizione, sul tema dell’integrazione razziale, la scrittrice Carlotta Mismetti Capua (sabato 1°ottobre, 10.30 - Istituto Pedagogico) racconterà dell’esperienza di story telling “La città di Asterix” e presenterà il suo romanzo, tratto da una storia vera, “Come due stelle nel mare” (Piemme).

CELEBRAZIONE DEL TRENTENNALE HARMONY: TRENT’ANNI DI ROMANZI D’AMORE CON HARLEQUIN

Sono passati trent’anni da quando la canadese Harlequin Enterprises e Arnoldo Mondadori Editore hanno unito la loro passione per divulgare la narrativa femminile. Da allora, la collezione Harmony ha superato i 2000 titoli, sempre all’insegna di una missione di qualità: ridare nuova linfa al romanzo rosa seriale e sviluppare la women’s fiction sempre in nuove direzioni. Buon compleanno Harmony!

LE OPPORTUNITA’ PER I GIOVANI CON IL WOMEN’S FICTION FESTIVAL E HARLEQUIN MONDADORI

Per il settimo anno consecutivo, l’Associazione Women’s Fiction Festival propone agli studenti degli Atenei nazionali iscritti ai corsi di Lingua e Letteratura straniera e traduzione la partecipazione al concorso “Giovani voci della traduzione”. Il Primo Premio consiste in un contratto di lavoro per la traduzione di un libro di Harlequin Mondadori, perfetto caso di sintonia/sinergia tra il mondo accademico e il mondo del lavoro.
La giuria è composta dalla redazione della casa editrice stessa. La premiazione del concorso "Giovani voci della traduzione" verrà ospitata durante la celebrazione del premio Baccante (sabato, 1°ottobre, 20.30 Palazzo Lanfranchi).

IL PREMIO BACCANTE A MARGARET MAZZANTINI

Dopo Maria Venturi (2004), Inge Feltrinelli (2005), Alicia Gimenéz Bartlett (2006), Federico Moccia (2007), Milena Agus (2008), Brunonia Barry (2009) e Licia Troisi (2010) il magnifico gioiello in oro, opera d’arte creata dal Laboratorio Orafo Materia, verrà consegnato a Margaret Mazzantini, dal direttore editoriale di Harlequin Mondadori, Alessandra Bazardi (sabato, 1°ottobre, 20.30 Palazzo Lanfranchi). Condurrà la serata Alessandra Casella. L’evento sarà accompagnato dagli interventi delle Persone Libro e dal concerto"Suoni dal mondo" eseguito da Loredana Paolicelli, pianoforte, e Beatriz Fornabaio, soprano.

PERCHÉ MARGARET MAZZANTINI

Di grandissimo successo e talento narrativo, Margaret Mazzantini è una scrittrice della vita - come ama definirsi. Margaret Mazzantini offre un contributo significativo alla narrativa, componendo in modo viscerale i racconti sul mondo, confrontandosi con il femminile, con le relazioni sentimentali e familiari, con l’osservazione del quotidiano. Nei suoi libri di grande successo come “Non ti muovere” e “Venuto al mondo”, dove descrive la guerra con feroce precisione, ma anche nell’ultimo romanzo, “Nessuno si salva da solo”,  è attenta al dettaglio, a tratteggiare i personaggi, a soffermarsi sulla violenza, sulla mancanza e sul dolore, sui difetti e le insicurezze di un’intera generazione. Con la sua letteratura evocativa Margaret Mazzantini si conferma capace di dipingere con chiarezza l’animo umano e le sue infinite sfumature; soprattutto, i suoi lati più oscuri, nascosti, segreti.

Margaret Mazzantini
Margaret Mazzantini nasce a Dublino, si trasferisce poi a Tivoli e frequenta l’Accademia di Arte Drammatica di Roma dove nel 1982 si diploma. Nello stesso anno esordisce a teatro interpretando Ifigenia nell’omonima tragedia di Goethe. Nel 1987 si sposa con Sergio Castellitto. Il suo esordio in letteratura è del 1994 con Il catino di zinco che è vincitore del Premio Selezione Campiello e del Premio Opera Prima Rapallo-Carige. Nel 2001 pubblica Non ti muovere, con cui vince tra gli altri, il Premio Grinzane-Cavour, il premio internazionale Zepter come miglior libro europeo e nel 2002 il premio Strega. Non ti muovere è stato un caso editoriale da quasi 2 milioni di copie ed è stato tradotto in 35 lingue. Nel 2002 lavora a Zorro. Un eremita sul marciapiede, un monologo teatrale interpretato da Sergio Castellitto. Nel novembre 2008 esce Venuto al mondo che vince il Premio Campiello 2009 ed è in fase di realizzazione il film. Il suo nuovo romanzo Nessuno si salva da solo è uscito a marzo di quest’anno.

AL WOMEN’S FICTION FESTIVAL IN COMPAGNIA DELLE PERSONE LIBRO

“Noi diciamo a memoria, senza recitare, i brani di libri che portiamo in giro: nelle piazze, nelle case private, nei teatri, nelle biblioteche, nelle scuole. Soprattutto laddove non ci siano i libri. I libri siamo noi. Guardiamo negli occhi chi ci ascolta. Non vogliamo applausi. Non è uno spettacolo, ma una relazione che si chiama desiderio. Dire. Ascoltare.”
Questo è il progetto delle “Persone Libro” dell’Associazione Donne di carta, versione italiana del “Proyecto Fahrenheit 451 - las personas libro” fondato a Madrid da Antonio Rodriguez Menendez. L’obiettivo primario è fondare altre cellule di Persone Libro che continuino e diffondano l’esperienza in modo autonomo su tutto il territorio nazionale.

GLI EVENTI RISERVATI AGLI ISCRITTI IL CONGRESSO INTERNAZIONALE PER SCRITTORI

Dedicato a chi fa o vuole fare della scrittura un mestiere, il congresso include seminari informativi e formativi sulle dinamiche e i processi relativi alla pubblicazione e alla traduzione di romanzi editi o inediti. Il congresso internazionale per scrittori consente di approfondire le particolarità di tutti i generi letterari. Al Congresso internazionale per scrittori si parla di stile, tecniche e strategie di pubblicazione e marketing per la promozione delle opere letterarie sui mercati internazionali e traduzione. Agli scrittori vengono forniti gli strumenti operativi per presentare la loro opera, per contattare un agente letterario oppure un editor di una casa editrice. Nella ottava edizione del WFF si darà spazio a momenti di approfondimento per conoscere come affrontare il pitching dell’opera e promuovere se stessi; quali sono le storie che cercano gli editor e gli agenti; cosa acquistano e cosa vendono le case editrici indipendenti; le tendenze dei mercati internazionali con un focus sulla narrativa femminile; i cambiamenti apportati dalle tecnologie digitali e le possibilità offerte dall’auto pubblicazione.

LA BORSA DE LIBRO: PITCH YOUR NOVEL

Agli iscritti al congresso internazionale viene data la possibilità di incontrare a tu per tu editor delle principali case editrici, agenti letterari e consulenti editoriali.
Tra gli addetti ai lavori ospiti del WFF: dall’Italia, Alessandra Bazardi, Harlequin Mondadori; Laura Ceccacci, Leggereditore; Daniela De Rosa, Kowalski; Giulia Ichino, Mondadori; Cristina Palomba, Ponte alle Grazie; Anna Pastore, Frassinelli. Dagli Stati Uniti, Sue Swift, Etopia Press. Dall’Inghilterra, Jessica Leeke, Simon & Schuster; Ruth Tross, Hodder Publishing. Dalla Germania, Julia Wagner, Ullstein Verlag.
Tra gli ospiti, all’help desk per scrittori, anche Sophie King, writing coach, scrittrice e giornalista, insieme a Beth Barany, esperta di social media, e Raoul Chiesa, esperto di hacking e di sicurezza informatica. Gli agenti: Maria Paola Romeo, Grandi & Associati (It), Judith Murdoch, Murdoch Literary Agency (Uk); Sallyanne Sweeney, Watson & Little Literary Agency (Uk); Rita Vivian, Rita Vivian Literary Agency (It); Christine Witthohn, Book Cents Literary Agency (Usa).

BRAINSTORMING, WORKSHOP DI SCRITTURA, MASTER CLASS E SESSIONI INTERATTIVE

Tra le novità assolute dell’edizione 2011 il Brainstorming è la proposta sperimentata e già accolta con entusiasmo nella scorsa primavera attraverso cui i partecipanti al congresso potranno liberare e attingere energia creativa. Spunti, confronti, riflessioni a più voci su possibili soluzioni, trame da sviluppare e personaggi da caratterizzare saranno offerti da Maria Paola Romeo, agente letterario, per la sessione italiana, e da Sophie King, scrittrice ed esperta di scrittura creativa, per la sessione inglese, che condurrà anche il workshop di scrittura creativa, “Dal racconto al romanzo”. Durante il congresso, nelle sessioni “Questions & Answers”, sarà possibile interloquire in gruppo per favorire l’interazione, lo scambio, le relazioni tra i partecipanti, gli editor e gli agenti. Silvana De Mari, autrice di romanzi fantasy, tradotta in diciotto lingue, condurrà una master class sui mondi immaginari e sulla scrittura dei romanzi fantasy.

BRIEFINGS FOR THRILLER WRITERS

Proposta unica, originale e di grande successo, i "Briefings for Thriller Writers" sono diventati parte integrante dell’offerta editoriale del WFF. Dedicati agli scrittori e alle scrittrici di romanzi gialli, noir e thriller, i briefings offrono approfondimenti e segreti sulle più misteriose vicende criminali, svelati dagli esperti della scena del crimine - agenti FBI, agenti NCIS, agenti del Secret Service, cacciatori di taglie, dirigenti Digos, Colonnelli della Guardia di Finanza, agenti Interpol, esperti di balistica, criminalisti… amici preziosi del WFF che forniscono alle gialliste l’informazione necessaria per costruire trame da brivido e di successo.

I Briefings for thriller writers in programma al WFF 2011: “Criminalità informatica e cyberterrorismo: istruzioni per l’uso” a cura di Raoul Chiesa, hacker, esperto di sicurezza informatica.

L’IDEA E LE RAGIONI DEL FESTIVAL

L’idea di un festival letterario dedicato alla narrativa femminile è stata concepita durante una conversazione telefonica di lavoro, nel lontano 2004. Da un capo, la scrittrice e traduttrice Elizabeth Jennings, americana di nascita e materana d’adozione, dall’altro Maria Paola Romeo, all’epoca consulente editoriale per Harlequin Mondadori ed esperta di narrativa femminile. Il ritiro creativo per scrittrici, nei Sassi di Matera, nacque così, per puro caso, e la palla fu subito colta al balzo. Contagiati dalla originalità dell’idea e determinati a valorizzare una città in gran fermento, sposarono l’iniziativa Mariateresa Cascino, materana, con anni di studio e lavoro nell’ambito della comunicazione, in Italia e all’estero, e Giovanni Moliterni, proprietario della Libreria dell’Arco di Matera. Il desiderio era di portare scrittori e scrittrici da tutto il mondo a Matera, per incontrarsi e confrontarsi sul mestiere di scrivere, per condividere momenti dedicati alla professione e all’ispirazione creativa e, perché no, anche agli incontri con i lettori.

Matera è una città donna, dal grembo cavo e fecondo. Dopo la prima edizione del 2004, con il successo e il coinvolgimento internazionale della stampa e della comunità delle scrittrici, il festival è cresciuto d’importanza e contenuto, diventando un appuntamento atteso per chi lavora nel mondo dell’editoria, per gli scrittori e per i lettori.

PERCHÉ ISCRIVERSI AL WOMEN’S FICTION FESTIVAL

Il Women’s Fiction è un palcoscenico in cui lingue e culture diverse si mescolano per celebrare la scrittura, al femminile ma non solo. E se il mestiere dello scrittore è solitario, il Women’s Fiction Festival aiuta a trasformarlo in un coro di voci. Seguendo il modello delle maggiori Writers’ Conferences internazionali, il Festival propone infatti agli autori e alle autrici spazi di condivisione e di approfondimento sulle tecniche di scrittura e sui metodi e le strategie più innovative e mirate per proporre la propria opera sul mercato editoriale. La proposta del Women’s Fiction Festival rappresenta una grande novità sul mercato editoriale italiano. E visto che scrivere, a quanto dicono molti autori, è vitale
come respirare, comunicare per far sì che ciò che si scrive trovi dei lettori lo è ancora di più. Sono proprio i congressi internazionali, come quello proposto dal Women’s Fiction Festival, a rappresentare un ulteriore ed efficace trait d’union, un luogo d’incontro tra chi scrive e chi sceglie, pubblica, promuove.

Le ragioni per cui iscriversi al Congresso del Women’s Fiction Festival sono quindi molteplici: per cultura personale, innanzitutto, per confrontarsi con il mercato internazionale incontrando editori e agenti letterari, per entrare in una “rete” di condivisione, per acquisire nuove conoscenze e tecniche. È infatti assai tortuosa la strada che deve percorrere uno scrittore intenzionato a fare uscire il proprio libro dal proverbiale cassetto.

LE SCOPERTE DEL WOMEN’S FICTION FESTIVAL

Tra le altre autrici che hanno pubblicato i loro libri grazie al WFF: Giuseppina Torregrossa, con il “Conto delle minne” (Mondadori), attualmente nei primi posti in classifica con “Manna e miele, ferro e fuoco” (Mondadori), Emilia Marasco, con “Famiglia Femminile Plurale” (Mondadori), Daniela de Prato, con “Il sole negli occhi” (Teai), Gabriella Genisi, con “La circonferenza delle arance” (Sonzogno), che prossimamente diventerà una fiction tv; Margaret Moore, con “Tuscan Terminator” (Worldwide Mystery), Elizabeth Edmondson, con “Doume and Shadows” (Sourcebooks), e altre scrittrici sono in trattativa con agenzie letterarie e case editrici internazionali.

Informazioni

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Women’s Fiction Festival
ottava edizione

PREFERISCO LEGGERE

29 Settembre 2 Ottobre 2011
Matera

Comunicazione e Relazioni Esterne
Mariateresa Cascino
Mobile 333.5857933 - email

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